lunedì 24 luglio 2017

TAMMY CANTA “GET ON THE GOOD FOOT” INSIEME ALLA STORICA BAND DI JAMES BROWN

Tammy al fianco del grande Fred Wesley della Band Originale di James Brown “Live in Porretta Soul Festival”.

Tammy dopo anni di gavetta finalmente corona il sogno di una vita; al Porretta Soul Festival canta nella Band Originale del mitico James Brown. Momenti emozionanti quando viene chiamata sul palco da Danny Ray, il mitico maestro di cerimonie di Mr Brown, e a seguire entra anche la “Leggenda”, il grande Fred Wesley che insieme a tutta la band accompagnano Tammy nell’esecuzione di “Get on the good foot”. A Porretta il brano è stato registrato “live” con tutte le traccie separate e presto uscirà sul mercato internazionale su tutti i principali Web Store. La collaborazione tra Tammy e la “The Original James Brown Orchestra” continuerà nel tempo, con la pubblicazione di questo singolo e con un probabile tour negli Stati Uniti. Per Tammy ha inizio quindi un percorso professionale e discografico che la porterà, in questo finale del 2017, a duettare e collaborare con diversi artisti di caratura internazionale, l’inizio è stato tra i migliori con la Band di Mr. Dinamite, ma a seguire ci saranno delle belle sorprese, Tammy non le vuole fare anticipazioni per scaramanzia e aspetta l’uscita discografica di “Get on the good foot” Worldwide! Comunque ha iniziato con…il “piede giusto”, nessun titolo poteva essere migliore di questo! Tammy nasce 32 anni fa a Londra da genitori di origine siciliana, con la passione per la musica che la porterà ad interpretare i grandi classici della musica internazionale, ma non dimentica le origini, nonostante l’influenza anglosassone Tammy interpreta anche i classici italiani e le canzoni che da piccolina gli facevano sentire i suoi genitori, quindi la melodia si fonde con il rock inglese e influenzerà per sempre il suo modo di cantare e i suoi gusti musicali. Ma come tutti i giovani che seguono le tendenze, anche lei tende l’orecchio ai miti d’oltreoceano, ed ecco comparire nel suo repertorio da ragazzina Aretha Franklin, Whitney Houston, Celine Dion, Kym Mazelle per arrivare ai Linkin Park, con quella radice rock che sempre riemerge dal suo passato inglese e che influenzerà sempre i suo percorso musicale. Insomma Tammy si trova al bivio tra la melodia italiana e il rock inglese, due mondi al confronto, apparentemente distanti ma in fondo,  coabitando insieme, potrebbero fornire una chiave di successo. Al Porretta Soul Festival Tammy ha proposto la grinta, e per niente intimidita dalla folla di fans di James Brown, ha agguantato il microfono con  piglio professionale, violentando un po’ il suo inglese per far posto all’accento più maccheronico dei cugini americani, ma mantenendo la aplombe inglese e immedesimandosi un po’ nell’anima dei neri americani, seguendo la scia del “The Godfather of Soul”. Un successo! Che gli ha fatto guadagnare applausi, autografi e complimenti da un pubblico maturo che era venuto per la ascoltare la “Leggenda” ma che ha trovato in Tammy una valida compagna di viaggio.









domenica 2 luglio 2017

PRIMA TAPPA DEL TOUR DEI “DIROTTA SU CUBA” AL TOUCH DI PORTO SANT’ELPIDIO

Grande ritorno della band simbolo del funky italiano Giovedì 6.Luglio “live” al Touch di Porto Sant’Elpidio   

Dopo i numerosi sold out del tour di presentazione del loro ultimo album “STUDIO SESSIONS VOL.1” DIROTTA SU CUBA, la band simbolo del funky italiano, iniziano il loro tour estivo.

La prima tappa sarà il 06 luglio all’apertura della stagione del “TOUCH” di Porto Sant’Elpidio - MC (Chalet Ristorante Touch - Lungomare Trieste Zona Pineta– per info e prenotazioni 0734 994778 - +39 388 1842046 Marco - +39 345 4379984).

Saliranno sul palco: Simona Bencini (Voce), Stefano De Donato (Basso), Francesco Cherubini (Batteria), Luca Gelli (Chitarre), Simone Papi (Tastiere) e Nadine Rush(Coro).

STUDIO SESSIONS VOL.1”, il nuovo album dei DIROTTA SU CUBA, prodotto da FepGroup/Warner Music, vede il grande ritorno della formazione originale, composta da Simona Bencini, Stefano De Donato e Rossano Gentili.

L’album, disponibile in digital download su iTunes, su tutti gli store digitali, le piattaforme streaming e nei negozi tradizionali contiene una versione rivisitata del primo storico album dei Dirotta Su Cuba e 6 inediti nel segno di quelle sonorità funky e groovy che hanno reso popolarissima la band. Arrangiamenti e tonalità, ispirati alle acclamate performance live della band, rendono il sound ancora più energico e coinvolgente.
Accanto a grandi hit come “Gelosia” e “Liberi di liberi da” troviamo il primo trascinante singolo “Sei tutto quello che non ho” e il nuovo singolo “Immaginarmi senza te”; completa la tracklist il brano strumentale “Dancing machine”, raffinata rilettura del pezzo dei Jackson 5 del 1974. L’album, inoltre, è impreziosito dalla presenza di numerosi ospiti d’eccezioneMario Biondi con la sua voce inconfondibile duetta con Simona in “Solo baci”; i Neri per caso firmano la nuova intro di “Gelosia”Max Mbassadò arricchisce con il suo straordinario timbro rap “Sei tutto quello che non ho”;  la tromba di “Chiudo gli occhi” è di Fabrizio BossoGegè Telesforo partecipa con un solo di voce a “Batti il tempo”; in “Dove sei” la chitarra solista è di Riccardo Onori, storico chitarrista dei DSC oggi alla corte di Jovanotti; il leader dei Ridillo Bengi duetta in “Noi siamo importanti”Federico Malaman stupisce con un solo di basso in “Solo baci”.






sabato 1 luglio 2017

IL SANREMO MUSIC AWARDS SEGUE FEDEZ: LASCIA LA SIAE E PASSA A SOUNDREEF

I ragazzi del Sanremo Music Awards si iscrivono al nuovo gestore soundreef e abbandonano la siae
In questi giorni la bufera provocata da Fedez nei  confronti del ministro Franceschini e del conflitto di interessi con Siae ha sortito il suo effetto; La direzione del concorso “Sanremo Music Awards” ha sollecitato tutti gli artisti partecipanti al concorso a passare da siae a soundreef, un nuovo gestore in concorrenza con siae, inoltre in tutte la selezioni del concorso saranno utilizzati sottofondi musicali e canzoni sondreef e non siae, consentendo agli organizzatori locali di pagare meno tasse sui diritti d’autore.
 In poche parole passando da siae a soundreef tutti gli organizzatori locali pagheranno di meno quando organizzano il concorso e tutti i partecipanti avranno più royalties e le riceveranno più velocemente. Il monopolio siae volge al termine e soundreef si impone sul mercato in maniera decisa, chiara e lineare, contrariamente al vetusto colosso siae che spesso non premette ai giovani autori di capire quanto guadagnano con i propri brani, da dove arrivano i soldi e soprattutto quando gli arrivano.
La siae non dialoga con i propri autori se non ad alti livelli, i giovani sono defraudati del loro sacrosanto diritto d’autore, ognuno di loro è all’oscuro di tutto, non capisce e non saprà mai chi suona i loro brani, dove vengono suonati e quando gli arriveranno le royalties…se arriveranno mai. La siae, obsoleta, basa ancora molto del lavoro sui borderò cartacei, mentre sondreef ormai è ad un passo dal futuro con i borderò on line, questo consente un risparmio, a monte, di tanti soldi che vanno a gravare sugli autori che prendono meno soldi e sui gestori delle serate che pagano di più, poi vogliamo parlare dei tanti uffici siae sparsi sul territorio? Con tanti tanti euro spesi per la gestione che vanno a gravare sempre sugli autori e sui gestori?
 Il quadro è già chiaro, i soldi in gioco sono tanti e non si può scherzare con il futuro della musica, il mondo viaggia veloce, tutto si migliora e i giovani devono poter guadagnare con la musica, cosa che spesso non è possibile perché i diritti d’autore non lo consentono. Ma perché spendere così tanti soldi per gestire un carrozzone obsoleto? Passando a Soundreef i giovani si garantiscono una gestione dei loro diritti d’autore più chiara e limpida, e soprattutto guadagnano di più.

Forse una volta per tutte sarà possibile guadagnare con la musica, anche per coloro che oggi non riescono nemmeno a pagarsi una pizza con i propri diritti d’autore. Il Sanremo Music Awards da oggi consente ai giovani autori di passare a soundreef, gratuitamente, in maniera trasparente con la garanzia di una società inglese solida e all’avanguardia, come consentirà il passaggio anche agli autori più importanti che non si sentono ben rappresentati da siae o che sono insoddisfatti della gestione dei loro diritti da parte di siae.